L’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Salerno, rinnova il tradizionale appuntamento con Le Giornate della Scuola Medica Salernitana per un confronto permanente tra passato e futuro, rileggendo la pratica medica anche alla luce dei suoi fondamenti storici, delle metodologie didattiche, dei contesti politici attraverso cui si è tracciata la scienza medica.

Il benessere delle persone, la cura della malattia devono necessariamente rappresentare la guida e l’ispirazione per quanti aspirano al titolo di medico: non solo specialismi e visioni parziali ma anche una visione generale dell’uomo in termini di totalità e unicità.

Ristrutturare i fondamenti della formazione in medicina diviene allora irrinunciabile presupposto per dotare la società di adeguati sistemi di cura delle persone.

Convinti, ora più che mai, che giovani medici hanno l’obbligo di scendere in campo affrontando, con responsabilità e competenza, i conflitti posti dalla moderna società e dalla moderna medicina, non derogando dal loro ruolo civile e istituzionale che chiede al “professionista” di rispondere del suo operato ai cittadini oltre che alle istituzioni.

E il Giuramento di Ippocrate e la Cerimonia di Consegna dei Premi Internazionali Scuola Medica Salernitana divengono allora il momento solenne di condivisione dei principi etici dei "camici bianchi" in cui, concretamente si rende onore alla professione medica in quanto missione.

Il Convegno “Gli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri: dalle Celebrazioni del Centenario alla riforma della legge istitutiva” organizzato a Salerno dalla FNOMCEO in collaborazione con la federazione regionale campana degli ordini dei medici è l’occasione per ripercorrere la storia passata guardando al prossimo futuro affrontando, in modo aperto, i profili di criticità e le opportunità che la normativa in materia di sperimentazione clinica e di riforma degli Ordini delle Professioni sanitarie apre.